La richiesta per la fornitura di tessuto muscolo-scheletrico deve pervenire alla nostra Banca almeno 15 giorni prima dell'intervento, utilizzando l’apposito modulo M02-PO-04.

Per odontoiatri - otorino - chirurghi in ambito maxillo facciale è disponibile la richiesta specifica M03-PO-04.

La richiesta deve essere nominale: ogni tessuto fornito è destinato per legge ad un unico paziente.

La richiesta va compilata in ogni sua parte ed inviata via mail PEC a banca.tessuto.ms@pec.ior.it.

E’ necessario indicare da chi ed a che ora verrà effettuato il ritiro. Nel caso non si disponesse di un proprio vettore, basterà indicare nello spazio apposito che il trasporto dovrà essere organizzato da BTM. In tal caso, il costo del trasporto sarà addebitato al cliente, come da tariffario.

Il responsabile sanitario BTM e/o i tecnici di laboratorio specializzati nella processazione sono disponibili per consulenze sulle tipologie di tessuto processato più adatto alle esigenze specifiche del chirurgo: tel. 051-6366488.

Per richieste particolari di segmenti minimamente manipolati o altre specifiche esigenze del chirurgo utilizzatore è opportuno il preventivo contatto telefonico con il responsabile sanitario della BTM IOR.

Anche per segmenti ossei prossimali, distali o anche interi, destinati ad impianto massivo, strutturale, è necessario il preventivo accordo telefonico con il responsabile sanitario, al fine di concordare la fornitura più idonea. Di tali segmenti viene generalmente fornita anche la documentazione radiografica.

Richiesta da regioni con Banca dei Tessuti

Se nella regione del richiedente è presente una Banca del Tessuto Muscoloscheletrico regolarmente autorizzata, il chirurgo utilizzatore di tessuto deve, in prima istanza, inoltrare a questa la richiesta. Sarà eventualmente la stessa Banca, in caso di indisponibilità del tessuto richiesto, ad inoltrare alla BTM la richiesta autorizzando la fornitura.

Richiesta da regioni senza Banca dei Tessuti

In regioni senza Banca del Tessuto Muscolo-scheletrico il chirurgo utilizzatore di tessuto deve, in prima istanza, rivolgersi al Centro Regionale di Riferimento Trapianti, verificando se esiste una BTM italiana convenzionata e, proponendone, in assenza, una di propria scelta.

Tracciabilità del tessuto

Per legge l’avvenuto impianto deve essere immediatamente comunicato alla BTM, utilizzando l’apposito modulo “Dichiarazione di avvenuto utilizzo”, allegato ad ogni tessuto spedito. La struttura Sanitaria garantisce inoltre  la conservazione dei dati, in ottemperanza alle normative vigenti.

È possibile rendere alla BTM, previo accordo, esclusivamente tessuto non utilizzato ed accompagnato dalla “Dichiarazione di non utilizzo e attestazione di buona conservazione” fornita col tessuto.

Tale pratica comporta una movimentazione del tessuto e l’avvio di procedure amministrative relative alla fatturazione già emessa. Evitare quindi di richiedere tessuto se non è certo l’impianto sul ricevente.

Non è invece possibile rendere alla BTM alcuna rimanenza di tessuto già manipolato in sala operatoria.

Lo spreco di tessuto muscoloscheletrico idoneo all’impianto, pertanto, può e deve essere evitato attraverso la formulazione di richieste appropriate, sia quantitativamente che qualitativamente.